Meteo, dal caldo (con punte di 35 gradi in Sicilia) al freddo in sole 24 ore, ecco cosa sta per accadere alle temperature #finsubito prestito immediato

Stando alle previsione de IlMeteo.it e dell’Aeronautica Militare è opportuno prepararsi a una brusca inversione di tendenza sul fronte climatico in quanto passeremo dal caldo al freddo in sole 24 ore. Molte regioni del Sud stanno vivendo un contesto praticamente estivo con le colonnine di mercurio che si sono spinte ben oltre i 30°C, specialmente in Sicilia (sull’isola si registrani addirittura picchi di 34/35°C). Ma anche al Centro le temperature si mantengono abbastanza calde, mentre al Nord risultano miti di giorno.

Brusco cambio climatico

Questo contesto climatico anomalo è destinato a subire un improvviso cambiamento. La ragione va ricercata in un fronte d’aria fredda che attraverserà il nostro Paese proprio a cavallo di questo ultimo fine settimana di settembre. A parte le note di instabilità che il fronte freddo provocherà su alcune zone del Paese, la conseguenza più rilevante sarà un brusco scivolone dei termometri, dapprima al Nord, già nella giornata di oggi, sabato, poi anche sul resto del Paese, entro domenica, quando venti sempre più freddi di Bora, Maestrale e Grecale investiranno gran parte delle regioni.

Il quadro del weekend

Entrando più nel dettaglio, oggi sabato 28 Settembre è atteso un primo calo delle temperature che si avvertirà sulle regioni del Nord-Est e al Centro, ad esempio in città come Bologna, che passerà da valori prossimi ai 27°C di Venerdì 27 a 22/23°C, o come Trieste, che da 25°C passerà a 22/23°C. Al Centro, Roma e Firenze passeranno rispettivamente da 26/28°C ai 23/25°C.
Nel corso della giornata di domenica 29 Settembre i venti freddi settentrionali si estenderanno in forma marcata anche al Sud, dove il calo termico potrà risultare addirittura più consistente, viste le elevate temperature di questi ultimi giorni: a titolo di esempio, in Sicilia le colonnine di mercurio passeranno da picchi prossimi ai 35°C a valori sotto la soglia dei 30°C.

L’inizio della settimana

Non è tutto. Anche la prossima settimana pare profilarsi sotto il segno non solo di un tempo spesso perturbato, ma anche di un clima ancora molto fresco. Previsioni confermate anche dal Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare. Al Nord nubi compatte e diffuse al nord-ovest e levante ligure, con rovesci sparsi e locali temporali, più frequenti sul Triveneto, e dal pomeriggio sulla Romagna; fenomeni in dissolvimento dalla sera, con schiarite sempre più ampie.
Sul resto del nord ampio soleggiamento, salvo annuvolamenti diurni a ridosso dei monti e che potranno dar luogo a qualche isolato breve rovescio sulle zone alpine occidentali. Temperature: minime in sensibile calo al nord, Sardegna e Toscana; in tenue rialzo su Marche, Abruzzo, basso Lazio, Basilicata tirrenica, Calabria e Sicilia centrorientale; senza variazioni di di rilievo sul resto del territorio; massime in leggero aumento su Puglia salentina, settori ionici di Basilicata e Calabria e sulla Sicilia meridionale; pressoché stazionarie su pianura piemontese e nord Lombardia; in diminuzione sul resto d’Italia, anche marcata sulla Sardegna. Venti: forti di maestrale sulla Sardegna; da deboli a moderati dai quadranti occidentali sulle regioni peninsulari tirreniche e in ulteriore rinforzo dal pomeriggio sui rilievi calabresi; da deboli a moderati settentrionali al nord, regioni centromeridionali adriatiche e Sicilia.
Mari: agitati Mar Ligure e Mar di Sardegna; da molto mosso ad agitato il Tirreno centrale; molto mossi Canale di Sardegna e restante Tirreno; generalmente mossi i rimanenti bacini, ma con moto ondoso in intensificazione dal pomeriggio fino a molto mosso sullo Stretto di Sicilia e al largo di Adriatico centromeridionale e Ionio.