IL COMMENTO
L’ultima gara dell’Opening Day è un “derby di Eurocup” tra la Dinamo che ha conquistato la fase a gironi battendo Giannina qualche giorno fa, mentre per Campobasso si tratta della prima partita ufficiale. E’ il remake dell’analogo scontro dell’Opening Day dello scorso anno.
Coach Sabatelli fa partire Trimboli dalla panchina, con l’evidente intenzione di mettere fin da subito la museruola a Debora Carangelo, braccata da Morrison fin dalla palla a due. Una brutta notizia per la Magnolia è l’indisponibilità di Kacerik, vittima di una botta in allenamento.
Sassari prova a non far schierare la difesa della Magnolia giocando in velocità con tiri che arrivano spesso nei primi secondi dell’azione. Le campobassane, però, rispondono a dovere e sono precisissime dall’arco dei tre punti (5/6 nel primo quarto) con Ziemborska e Scalia sugli scudi.
Sassari soffre la fisicità dell’avversaria, anche quando Sabatelli abbassa il quintetto facendo giocare Quinonez da numero quattro. Morrison è una furia in difesa e contribuisce in maniera decisiva all’allungo delle molisane, con Sassari che ha in Diallo l’unica giocatrice che prova a scardinare la solidissima difesa avversaria, riuscendoci in più di un’occasione. Si va all’intervallo lungo con la Magnolia a +21, col suo score che doppia quello del Banco di Sardegna che in tutto il secondo periodo ha realizzato soltanto 4 punti.
Si va verso una seconda metà di gara nella quale Campobasso, dopo un inizio di terzo quarto problematico in attacco, torna a giocare ai limiti della perfezione per quanto riguarda difesa e costruzione delle azioni, mentre la Dinamo è poco fluida e si intestardisce in azioni personali soprattutto con Debora Carangelo, che sbaglia tanti tiri e va spesso a “sbattere” contro il muro difensivo delle molisane, non riuscendo a trovare soluzioni alternative per uscire dal Garbage Time in cui si trova. La Magnolia, con grande autorità, porta a casa la partita, e se troverà continuità di prestazioni, quest’anno ne vedremo veramente delle belle, sia in campionato ma anche in Eurocup.
IL TABELLINO: Magnolia Campobasso 73 – 45 Dinamo Sassari
ZIEMBORSKA Aleksandra 7: Prestazione molto buona all’esordio del campionato italiano, tira con ottime percentuali e fa valere la sua propensione a giocare di fisico.
KUNAIYI Pallas 7: Indovinate un po’? Doppia doppia a 12+12, perché in Nigeria le tradizioni le vogliono rispettare. Unico momento di appannamento, l’inizio del terzo quarto, in cui coach Sabatelli in un time out le ricorda che è dominante dentro il pitturato e non fuori.
TRIMBOLI Stefania 6,5: Parte dalla panchina e si adatta benissimo al suo nuovo ruolo, guida la squadra con la solita grande lucidità e punge anche in difesa (4 palle recuperate).
MELDERE Laura 6,5: Alterna buone cose (9 rimbalzi di cui 6 in attacco) ad altre meno buone, nel complesso dà alla Magnolia quella forza nel ruolo di back-up di Kunaiyi che l’anno scorso la squadra di Sabatelli non aveva.
QUINONEZ Blanca 6: Ferma nel precampionato, è visibilmente ancora fuori condizione. Tuttavia la sua presenza in campo spesso si fa sentire. Quando tornerà in forma sarà decisiva come e più di un anno fa.
SCALIA Sara 7: La top scorer per la sua squadra anche se deve migliorare nelle percentuali. In difesa gioca bene sulle esterne sassaresi.
MADERA Sara 6: Anche se non segna, fa circolare bene la palla in attacco e gioca con buona solidità in difesa.
MORRISON Que 8: L’MVP della partita, la prova non buona di Debora Carangelo è in gran parte merito della sua difesa. La classica prestazione fatta di tante giocate che non compaiono nelle statistiche ma che fanno vincere le partite. Fa girare molto bene la squadra in posizione di playmaker.
Giacchetti, Kacerik: SV
GONZALES Shaylee 5: Nonostante un buon tempismo a rimbalzo, gioca una partita abbastanza anonima, tirando poco e male nei 25 minuti che coach Restivo le concede.
BEGIC Ana-Marija 6: Anche lei fuori condizione, viene limitata dai falli. Con il proseguire degli allenamenti può solamente migliorare.
CARANGELO Debora 4,5: Cerca di dare la scossa alla sua squadra in diverse occasioni, ma contro la difesa di Morrison non riesce a trovare soluzioni, intestardendosi spesso e volentieri con giocate “uno contro tutti”.
TOFFOLO Sara 5,5: Segna due triple, ma nel complesso si vede poco finendo come tutta la sua squadra “risucchiata” dal gioco della Magnolia.
NATALI Giulia 5: Partita con poco da segnalare. Soli 15 minuti in campo, da lei coach Restivo deve avere assolutamente di più.
PASTRELLO Silvia 5,5: In uscita dalla panchina può dare assolutamente di più alla sua squadra. In questa prima di campionato ne viene fuori una prova non all’altezza della sua fama.
TAYLOR Sparkle 7: Il suo inizio… scintillante fa pensare che la sua possa essere una grande prestazione. Tuttavia si ferma per lunghi minuti per poi riprendere a macinare punti dalla media in arresto e tiro, risultando alla fine la miglior marcatrice del match.
DIALLO DIENG Umo 5,5: Pur giocando a tratti in maniera sufficiente, nel complesso subisce la potenza di Kunaiyi perdendo abbastanza nettamente il duello diretto con la nigeriana.
Grattini, Spiga Trampana: SV
MIXED ZONE OPENING DAY 2024
Si ringrazia Marco Brioschi per materiale fotografico e Cristiano Garbin per quello video.
Dario Salvatorelli
IG: dario_salvatorelli | FB: Dario Salvatorelli | X: dario_acer
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