Sezione di Sassari
Giovedì 19 settembre il Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale Serie D, Alessandro Pizzi, è stato ospite della Sezione AIA di Sassari “Carlo Usai” per una riunione tecnica sulla ricerca della qualità arbitrale.
A fare gli onori di casa è stato il Commissario pro-tempore della Sezione sassarese Davide Cossu, che ha ringraziato Pizzi per la sua presenza, oltre che i Presidenti delle Sezioni sarde e tutti gli associati per essere accorsi numerosi all’incontro.
In seguito, ha preso la parola il Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Sardegna Roberto Branciforte, che ha ribadito quanto al giorno d’oggi la preparazione atletica svolga un ruolo primario nella figura dell’arbitro: “Essere lucidi, al posto giusto nel momento giusto: questo è essere arbitri. Noi cresciamo per confronto e ci auspichiamo che capiate cosa richiedono nella categoria superiore: serietà, disciplina e voglia di mettersi in gioco”.
Spazio anche per il Componente della Commissione Osservatori Nazionale Dilettanti, Maurizio Sassu, il quale ha portato i saluti del Responsabile CON Dil Luca Gaggero e spiegato come la commissione svolga un ruolo di primo piano nella formazione arbitrale: “La CON Dil è un elemento a tutela degli arbitri e dell’individuazione della qualità degli arbitri della CAN D. Il gruppo dirigente è a disposizione per tutti coloro che hanno voglia di crescere. Dobbiamo essere bravi a condividere soprattutto le cose negative con spirito autocritico. Soltanto così si riesce a migliorare”.
Dopo i saluti di apertura, il microfono è passato all’ospite nazionale, che ha presentato la tematica della ricerca della qualità arbitrale attraverso tre blocchi fondamentali: comunicazione, tempi e preparazione all’evento. “Alla CAN D lavoriamo tanto con le immagini. Ormai il mondo del calcio è mediaticamente evoluto. Nel nostro caso cresciamo attraverso l’analisi dei filmati delle gare, che non ci permettono di correggere i nostri errori ‘live’ ma ci aiutano a non farne altri”, ha affermato Pizzi, coinvolgendo i presenti in un vivace dibattito su una serie di casistiche tecniche e disciplinari.
“In qualsiasi riunione chiedetevi cosa avete imparato perché ogni cosa che facciamo ha un perché”. Con queste parole il Responsabile della CAN D ha concluso il suo intervento, prima di ricevere dal Commissario sezionale Cossu il “Candeliere” simbolo della città di Sassari in segno di ringraziamento per la sua disponibilità e per l’elevato livello formativo della sua lezione.
In copertina, il Responsabile CAN D Alessandro Pizzi ospite a Sassari.
In gallery:
1: il saluto di apertura di Cossu;
2: Pizzi;
3-4: gli interventi di Sassu e Branciforte;
5-8: la platea attenta durante la riunione tecnica;
9: Cossu e Branciforte;
10: Cossu omaggia Pizzi.
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