Pessime notizie per Tammy Abraham, doccia gelata per l’inglese. Le ottime prestazioni con il Milan non sono bastate: è fuori squadra.
Negli ultimissimi giorni di agosto, Milan e Roma hanno imbastito una doppia operazione che ha portato Tammy Abraham in rossonero e Alexis Saelemaekers in giallorosso. Uno scambio di prestiti perché non si era arrivati ad un accordo economico diverso.
I capitolini volevano infatti un conguaglio di 10 milioni di euro, cifra ritenuta però troppo elevata dai rossoneri. Per questo motivo le due società si sono accordate per uno scambio di prestiti a costo zero, così da concludere i due affari e inserire nelle rispettive rose i due calciatori.
Dopo un lunghissimo periodo sfortunato e caratterizzato da un pesantissimo infortunio, Abraham sembra rinato all’ombra della Madonnina. L’ex Chelsea, pur di trasferirsi a Milano, a fine agosto ha deciso di abbassarsi l’ingaggio da cinque milioni di euro netti e ha subito ammesso di preferire di gran lunga l’avventura rossonera a quella giallorossa.
“Quando ho visto che un club così mi voleva, non potevo far altro che aspettare. E’ il posto in cui volevo essere da tanto. Roma è importante per me come squadra, ma a volte nella vita devi sapere quando salire di livello o cambiare. E’ quello che ho fatto, ora sono concentrato sul Milan e auguro il meglio alla Roma”, le sue primissime parole.
Abraham si è già preso il Milan: che avvio di stagione
Il centravanti inglese ha impattato alla grande sull’universo rossonero, guadagnandosi immediatamente un ruolo di primo piano in campo e fuori. Sta mostrando in questo inizio di stagione una ritrovata affidabilità sia dal punto di vista della leadership che da quello fisico.
Arrivato come riserva di Alvaro Morata, Abraham ha dimostrato voglia e determinazione e si sta ritagliando un posto da protagonista con i rossoneri. Spirito di sacrificio, abnegazione, qualità sia difensive che offensive: tutte doti che si stanno rivelando importantissime in questo avvio.
Abraham, le ottime prestazioni non bastano: niente Nazionale per lui
L’ex Chelsea ha impiegato davvero poco tempo per tempo per diventare un elemento importante nella squadra di Paulo Fonseca. Tuttavia, le sue ottime prestazioni con la maglia del Diavolo, potrebbero non bastare per rivederlo in Nazionale.
La sua ultima presenza con l’Inghilterra risale a più di due anni fa e, vista la folta batteria di attaccanti, è presumibile che il ct inglese lo escluda nuovamente dalle prossime convocazioni nonostante l’ottimo inizio in rossonero.
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