“Il sogno si fa strada”. Titolo eloquente, sulla falsa riga di interventi similari presentati nelle scorse settimane in altre zone della provincia di Reggio Calabria, quello scelto dalle Amministrazioni comunali di Fiumara e San Roberto, per la presentazione del finanziamento concesso dalla Regione Calabria per il completamento della trada a scorrimento veloce lungo la Vallata del Catona.
Un intervento che, di fatto, va a continuare quanto realizzato nel passato e lasciato poi a metà . Parliamo di un finanziamento notevole: 20 milioni di euro. Con questa importante cifra derivante da fondi FSC 2021-2027, verrà realizzata un’arteria che, completando la già esistente, andrà a unire i comuni di Fiumara e San Roberto alla parte più bassa della Vallata, entrando quindi dentro il territorio comunale di Reggio Calabria e lambendo i confini di Campo Calabro, con l’obiettivo di avvicinare queste realtà all’imbocco dell’autostrada A2, aumentando in sostanza gli standard di percorribilità e sicurezza.
Le finalità essenzialmente sono tre: il completamento del collegamento da Santa Lucia di Campo Calabro a San Roberto; la messa in sicurezza del tratto Santa Lucia di Campo Calabro – Fiumara, mediante la realizzazione del nuovo tratto in variante a quello attualmente esistente; il collegamento delle aree interne montane con la viabilità principale.
In un teatro parrocchiale di Parco delle mimose, gremito dalle varie comunità del comprensorio, alla conferenza hanno partecipato tantissime autorità civili e militari. Dopo il saluto iniziale, con tanto di benedizione, da parte di padre Antonio Cassano, parroco della Chiesa di San Giorgio Martire, ad aprire i lavori è stato il sindaco di San Roberto, Antonino Micari, seguito da chi sindaco lo è stato prima di lui, Roberto Vizzari, oggi consigliere comunale di Reggio Calabria.
A seguire, gli interventi del sindaco di Laganadi, Michele Spadaro, in veste di presidente dell’Associazione dei Sindaci dell’Area dello Stretto, di Carmelo Versace, vice sindaco metropolitano di Reggio Calabria, e del primo cittadino Giuseppe Falcomatà .
A concludere è stato Francesco Cannizzaro, deputato del territorio che nel recente passato aveva assunto pubblicamente l’impegno di trovare gli strumenti per portare a compimento quest’opera attesa da decenni dalla popolazione. Il tratto già esistente della SSV della Vallata del Catona, infatti, è stato completato nel
(lontano) 2010.
“Complice la complessa burocrazia che c0è dietro questi fondi, che sono lo strumento finanziario principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale – ha spiegato l’onorevole Cannizzaro – ci abbiamo messo un po’, ma con tenacia siamo arrivati a ottenere ciò che volevamo, vale a dire ciò che le comunità di questa Vallata attendono da decenni.
Un’opera vitale per la vita dei comuni di quest’area, che rientra a pieno titolo nell’insieme di interventi chiave già presentati nelle settimane scorse, mi riferisco a Cardeto e Molochio. Rientra nella strategia che abbiamo assunto con il presidente della Regione Roberto Occhiuto, che ringrazio ancora una volta per l’attenzione data alle istanze del mio territorio, di intervenire con infrastrutture a pettine, che avvicinano la costa alla montagna, l’area urbana all’area interna.
Oggi è un giorno di festa per San Roberto, per Fiumara, per tutte le realtà della Vallata del Catona, perché finalmente questo sogno si sta davvero facendo strada. La politica del fare, la politica dell’attuale governo regionale, sta portando a concretizzare tante idee che, con i governi del passato, erano relegate nel cassetto dei sogni”.
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